Care amiche per la pelle,
la volta scorsa abbiamo parlato della pelle sensibile, come riconoscerla e prendersene cura. Se non lo avete ancora letto cliccate qui
Abbiamo sottolineato come una pelle sensibile, se trascurata, possa evolvere in disturbi cutanei spiacevoli e purtroppo assai comuni quali eritema, dermatite atopica, couperose e rosacea.
Oggi parliamo di Couperose. Cos’è? Quali sono le cause? Quale il trattamento dermocosmetico?
Cos'è la couperose?
Sapevate che il termine couperose deriva dal latino? E già, cuprum, che significa rosso, così com’è rossa la pelle di chi presenta tale manifestazione cutanea.
La couperose interessa per lo più il volto, le guance, gli zigomi e le ali del naso, in cui appaiono evidenti delle chiazze rossastre con la presenza di venuzze gonfie e sfibrate. Si tratta di una condizione permanente e prolungata di eritema con la rottura dei vasi capillari.
Quando poi a tale manifestazione è associata una follicolite, si parla di sindrome rosacea.
E’ spesso riscontrabile nelle pelli sensibili tendenti all’arrossamento e può essere considerata come la conseguenza di uno stato di infiammazione cutanea che si ripete frequentemente e si aggrava nel tempo fino a cronicizzare.
L’intenso arrossamento cutaneo, definito eritrosi, porta alla congestione della pelle con conseguente e progressiva perdita di elasticità dei tessuti, favorendo pertanto la dilatazione dei capillari del derma, che diventano visibili e irregolari. Al tatto la cute couperosica appare calda e secca.
La couperose non è considerata una patologia, ma piuttosto un disturbo estetico e quindi trattabile dal punto di vista cosmetico.
Si manifesta maggiormente, seppur non esclusivamente, nelle donne dopo i 30 anni di età, ma anche gli uomini, anche se con un’incidenza minore, possono riscontrare tale disturbo.
Quali sono le cause della couperse?
Le cause della comparsa della couperose sono molteplici; alla base, come già detto, vi è una tendenza all’infiammazione cutanea e alla fragilità capillare.
A questi fattori possono esserne associati altri quali la predisposizione genetica o anche alterazioni ormonali, disturbi dell’apparato gastro-intestinale, abuso di alcool, diete non equilibrate e ancora ansia e stress!
A complicare il quadro clinico contribuiscono sicuramente le condizioni ambientali, come gli sbalzi di temperatura, il sole e il vento; per tale ragione si riscontra maggiormente in quegli individui che trascorrono molto tempo all’aria aperta come gli sportivi, i marinai e i contadini, o in presenza di temperature elevate come accade per i cuochi.
Sicuramente l’impiego di prodotti cosmetici non indicati per questo tipo di pelle può aggravarne il quadro clinico.
Ecco le strategie per trattare la pelle couperosica
- Diminuire le sensazioni dolorose
- Ridurre gli stati infiammatori
- Migliorare la microcircolazione cutanea
- Ripristinare la barriera idrolipidica cutanea
- Favorire l’idratazione
- Proteggere la pelle dalle radiazioni solari
Qual è il trattamento dermocosmetico?
Tralasciando le manifestazioni cutanee più serie, nelle quali è richiesto l’intervento del medico e l’impiego di farmaci, lo scopo dell’intervento dermocosmetico sulla cute couperosica è quello di contrastare i fattori che provocano vasodilatazione.
Bisogna evitare di esporsi al sole senza una protezione adeguata, utilizzare creme idratanti, prediligere una dieta ricca di vitamine e ridurre al minimo il consumo di alcool e cibi piccanti.
Quali cosmetici impiegare su una cute couperosica?
La cute affetta da couperose è delicata e fragile, richiede pertanto cosmetici specifici.
Care amiche, utilizzate sempre detergenti formulati con tensioattivi delicati e asciugate la pelle senza strofinare per evitare irritazioni.
E’ particolarmente indicato l’utilizzo, durante il giorno, di prodotti cosmetici idratanti, lenitivi e disinfiammanti a base di estratti di camomilla, calendula ed elicriso e attivi quali il bisabololo e l’olio di lentischio, per citarne alcuni.
La sera invece fate ricorso a creme ricche di ingredienti nutrienti e normalizzanti, meglio se prive di profumo o comunque di allergeni.
Il trattamento della couperose, oltre a ingredienti lenitivi e idratanti, prevede l’impiego di sostanze ad attività vasoprotettiva, come gli estratti di mirtillo, ippocastano, rusco e centella; tutti attivi che rinforzano le pareti dei capillari limitando il travaso dei liquidi e la fuoriuscita dei mediatori dell’infiammazione e diminuendo di conseguenza l’edema e il gonfiore.
Considerando inoltre gli effetti aggravanti delle radiazioni solari, utilizzate sempre creme arricchite con filtri appropriati.
E’ opportuno sottolineare che la couperose è essenzialmente un problema vascolare e che un prodotto cosmetico non potrà mai andare a risolvere il problema in maniera definitiva ma potrà contribuire ad evitare che esso peggiori!
Ricordate che la prevenzione è essenziale per evitare che la couperose cronicizzi ed evolva in rosacea.
Care amiche per la pelle, grazie!